sabato 19 dicembre 2015

Immigrazione tra conformismo e anticonformismo

L'Associazione Culturale Femminilmente, l'Associazione @uxilia con il patrocinio della Provincia di Gorizia oraganizzano l'incontro "Immigrazione tra conformismo e anticonformismo" giovedì 24 settembre ore 17, presso la Sala del Consiglio della Provincia di Gorizia.
Interverranno Adriana Pillitu e Massimiliano Fanni Caneles

                                                Aili, che voleva correre

Adriana Pillitu, insegnante ideatrice e curatrice del progetto online accademialepleadi.it, autrice del libro qui presentato “Aìli , che voleva correre”.
E' una storia nella storia quella che racconta sapientemente l'autrice, la storia di un sogno e di un viaggio, anzi due: il viaggio di una ragazza di nazionalità etiope che recide il legame con il suo passato, la sua famiglia e la sua terra per la realizzazione di un sogno, e il viaggio interiore di un giornalista che attraverso il racconto della vita di Aìli e della sua morte, interroga la sua coscienza e vive la sua trasformazione.
Aìli è una figura universale, nata nel Sud del mondo per fatalità, senza demerito e senza colpa, come sarebbe potuto capitare a ciascuno di noi. Una lettura tremendamente attuale che ci aiuterà a guardare con occhi diversi tutte quelle migliaia di persone che ogni giorno approdano nelle nostre coste con la speranza nel cuore di una prospettiva futura.  
Dr. Massimiliano Fanni Canelles, Presidente di @uxilia Onlus  Medico e Docente Universitario (Univ. Alma Mater Bologna)
affronterà il tema: “PREGIUDIZIO, CONFORMISMO ed INFLUENZA SOCIALE”.
Analisi sui "processi" di influenza sociale che permeano le relazioni tra gli individui, condizionando il loro agire all'interno di un contesto di relazioni sociali. Tale fenomeno si esplica in diverse forme tra cui  quelle del Conformismo e del Pregiudizio.











Il giardino degli incontri 2015

L'Associazione "Femminilmente tramite l'Assessorato al Welfare e Commissione Provinciale Pari opportunità, Consigliera di Parità della Provincia di Gorizia, Comune di Cormons, collabora alla sesta edizione de Il Giardino degli incontri.Percorsi di vita e di arte.
Venerdì 12 giugno ore 18 in Piazza XXIV maggio a Cormons, Sofie della Vanth presenta "Il conflitto fra le donne.Esplorazione di un tabù sulla traccia del suo dono."

Si legge nelle note che compongono la sinossi “Il conflitto fra le donne non è un "problemino"che hanno le donne tra di loro. L'analisi profonda del conflitto fra le donne offre in dono  proposte e visioni di società incentrate sulla dignità della donna e in sintonia con la Natura, che considerano la Terra un essere rispettabile È un fenomeno che accompagna la storia della sottomissione e dell'estinzione della cultura al femminile e del distacco dalla fonte originaria della Vita, che caratterizzano il patriarcato. All'interno del suo sistema le donne difficilmente ricoprono con naturalezza posizioni di potere e hanno perso la connessione disinvolta con la loro intelligenza intuitiva. Il conflitto fra le donne è espressione di questa carenza, di questo dolore, di questo disagio profondo e di questa memoria traumatizzante, è un argomento politico riversato sul livello interpersonale. Per affrontarlo e riconoscergli il potere che esercita dal suo nascondiglio segreto e l'ingombro che costituisce nella vita delle donne, quanto noi stesse"

L’AUTRICE SOFIE DELLA VANTH
Stilista, scrittrice, cantautrice, operatrice craniosacrale e referente sulla spiritualità femminile, nasce nel 1964 a Monaco di Baviera, Germania. Sceglie di vivere nella Maremma grossetana dal 2001, fortemente attratta dalla cultura etrusca. Qui gestisce per nove anni un laboratorio sartoriale che utilizza solo tessuti naturali e in contemporanea per cinque anni un'azienda agricola. Dal 2011 vive in Umbria, dove esercita come operatrice craniosacrale e continua a tenere i suoi seminari sulla spiritualità femminile.


TESTIMONIAL  MARINA COBAL
Ricercatrice e Docente presso il Dipartimento di Fisica Chimica e Ambiente dell’Università di Udine,  Capo del gruppo di ricerca di Atlas all’ateneo friulano e dal primo luglio Responsabile nazionale di Atlas al Cern di Ginevra. Fisico di fama internazionale ha contribuito alla scoperta del ‘bosone di Higgs’, la particella su cui si basa il Modello standard, la teoria che potrebbe spiegare come si forma la materia.  In una intervista, alla domanda  se uno scienziato è più felice quando fa una scoperta, o quando capisce che il suo lavoro non è ancora concluso, ha risposto: “La scoperta del bosone di Higgs non è finita, nel senso che dobbiamo ancora scoprire se esistono collegamenti con altri bosoni e, quindi, l’esistenza di altre dimensioni. Se trovassimo qualcosa, allora sarebbe una grande scoperta. Altrimenti, il ‘modello standard’ sarebbe chiuso, ma si aprirebbe comunque un nuovo campo di ricerca, ossia la materia. Noi scienziati cerchiamo di rispondere alla domanda che tutti si pongono, ‘da dove veniamo?’. C’è chi trova una risposta nella religione e chi prosegue nella ricerca, lasciando pezzettini da scoprire alla generazioni future. La vera frustrazione è dover lasciare il campo a qualcun altro, ma in fondo è questo che dà senso alla vita”.

INCONTRO MUSICALE CON JESSICA CASULA
J3S inizia a cantare fin da bambina, riproponendo con la sua voce roca ma tagliente tutte le hit musicali del panorama italiano e straniero. Insieme a Fabio Lisi, produttore, autore ed arrangiatore, iniziano questa avventura con brani inediti. Il primo EP uscito nel 2013 dal titolo JES (4 brani inediti italiani, genere pop-rock) permette di farla conoscere alla casa discografica EGEA MUSIC, che distribuisce il suo nuovo LP “DO UT JES” (11 brani,di cui 7 inediti e 4 rivisitazioni, tutti cantati in italiano, genere rock dream) in tutte le librerie Feltrinelli e Mondadori, oltre
che su ITUNES!

Dopo il successo del singolo "Eccitazioni" un mix fra i più grandi successi dei big della musica italiana – da Mina a Claudio Baglioni e Massimo Ranieri passando per Laura Pausini, Ivano Fossati, Roberto Vecchioni e Pino Daniele – mixati in un’unica canzone. il singolo della cantante romana J3S, scelto per lanciare il suo nuovo lp Do ut Jes. Il video, firmato da Nativa, segue J3S mentre passeggia per le strade di Milano e le parole del brano, come risulta evidente dal titolo, sono citazioni dei cantautori italiani ai quali la giovane artista si sente particolarmente legata. “La musica mi ha dato tanto e questo vuole essere il mio omaggio, oltre che un ricordo di Pino Daniele, presente in EcCitazioni con Quando” spiega J3S. Ad agosto J3s sarà anche testimonial di un' associazione contro la violenza sulle donne della Croce Rossa Italiana di Chieti Gli appuntamenti del live tour si possono trovare sul sito www.j3s.it


L’ESPOSIZIONE PITTORICA A CURA DELLE  ARISTE
MARIA GRAZIA PERSOLJA
Vive ed opera a Gorizia sua città natale.Diplomatasi all Istituto d’Arte sotto la guida di Cesare Mocchiutti, Tino Piazza , inizia ad esporre nel 1970. Sebbene abbia da sempre un istintiva inclinazione per la pittura ad olio ha esperimentato varie tecniche, dall’incisione all’acquarello.
In oltre quaranta anni di attivittà ha coseguito ambiti riconoscimenti e premi internazionali, ha esposto in varie città italiane oltre nella n/s regione a Milano-Genova-Venezia-Treviso-Como-Roma-Foggia-Bergamo ed estere tra cui Ljublijana, Maribor, Klagenfurt, Parigi.
 
LAURA BOLETIG
Nativa di Staranzano, ha conseguito il diploma di maestra d’arte all’Istituto d’Arte Max Fabiani di Gorizia.L’impegno formativo dell’artista  è continuato frequentando il corso di pittura”En Plain Art” alla Libera Accademia Città di Cividale, centralizzando la ricerca sullo studio dell’atmosfera e luce. Ha continuato la sua attività di pittrice partecipando a numerose mostre , concorsi ed extempore in Italia ed Estero, conseguendo lusinghieri consensi di critica. Recentemente (maggio 2015) ha esposto alla Bibblioteca Statale Isontina di Gorizia.


TIZIANA MILLO
Nata a Turriaco vive e opera a Fogliano di Redipuglia.
Segue vari corsi di tecnica pittorica e dal 2001 si dedica più assiduamente alla pittura, predilegendo il ritratto a tempera acrilica.
Nel 2011 allestisce la sua prima personale presso lo studio “ManiArte” di Romans;
2012-varie collettive a Monfalcone, Gorizia e Trieste,2012-segnalata al Concorso Mulich- Gorizia
e personale alla Biblioteca di Fogliano, 2013-personale Villa Settimini-Pieris, 2015- ha esposto alla Bibblioteca Statale Isontina di Gorizia.




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sabato 6 dicembre 2014

L'età in più l'età da inventare



L'Associazione "Femminilmente tramite l'Assessorato al Welfare e Commissione Provinciale Pari opportunità, Consigliera di Parità della Provincia di Gorizia, organizza l'incontro 
L' età in più. Narrazione in fogli sparsi"L'età in più l'età da inventare " giovedì 4 dicembre 2014 presso la Sala del Consiglio Provinciale.
Relatrice dell'incontro Marina Piazza.


Sociologa, impegnata nella ricerca sulla condizione delle donne, esperta per l’Italia della rete UE sulla conciliazione tra lavoro professionale e lavoro familiare, membro del GRIFF
(Gruppo di Ricerca sulla Famiglia e la condizione Femminile), già Presidente della Commissione Nazionale “Pari Opportunità”, ha approfondito temi connessi con il concetto di “doppia presenza”e con la situazione lavorativa delle donne.
L'idea di questo incontro nasce dal desiderio di parlare di questo tempo della vita, la vecchiaia, in modo aperto e sincero.
Le donne che sono state ragazze negli anni settanta e che hanno vissuto la loro vita rifiutando modelli pregressi, si affacciano in questa stagione della loro esistenza in una società tenacemente abbrancata alla giovinezza ed ai suoi miti,  la bellezza del corpo, l'efficienza, la velocità, la forza, la freschezza.
E' diventato importante quindi  confrontarsi con se stesse, con la propria storia non in modo nostalgico, ma con uno sguardo nuovo che permetta di capire come si è diventate quelle che si è e contemporaneamente accogliere  questa età ascoltandosi e chiedendosi come dare un senso alle nostre storie e percorrere questa parte del  cammino  in modo curioso e creativo. 
Vogliamo farlo incontrandoci e confrontandoci per provare  insieme a condividere situazioni, sentimenti e scoprire  se la storia di ognuna, pur nelle diversità, risuona ancora  con la storia di tutte e se possiamo arrivare  insieme,  ciascuna a suo modo, a vivere la vecchiaia "con stupore" e " con  un pò d'attenzione e una partecipazione stupita a questo gioco con regole ignote"

martedì 1 luglio 2014

Il Giardino degli incontri 2014


 Complici - Miriam Subirana

L'Associazione "Femminilmente tramite l'Assessorato al Welfare e Commissione Provinciale Pari opportunità, Consigliera di Parità della Provincia di Gorizia, Comune di Cormons, collabora alla quinta edizione de Il Giardino degli incontri.Percorsi di vita e di arte. 
Giovedì 25 giugno 2014 ore 18, in Piazza XXIV maggio, Miriam Subirana presenta il libro "Complici - liberi dai rapporti di dipendenza".
Nel suo libro "COMPLICI- Liberi dai rapporti di dipendenza" l'autrice parte dai modelli di rapporto familiare e di coppia, prende in esame le teorie sull'uguaglianza di genere per indicare alcune piste praticabili nell'appassionante mondo dei rapporti umani. Indica inoltre i modi per essere "complici", nel rispetto della propria e altrui libertà, affinché i componenti della coppia si sentano complementari mantenendo al tempo stesso intatte le singole identità. Uomini e donne insieme per superare i vecchi modelli di "maschilismo tossico" e "femminilità dipendente" che bloccano il pensiero e la libertà offuscata  dalla dipendenza dei legami nati sotto il segno dell'aspettativa. Occorre quindi che la costruzione di un legame con l'altro non si basi sul bisogno o sull'esasperata ricerca di gratificazione e di appagamento ma tenda sempre verso "un armoniosa complementarietà".

Testimonial : Anna Buttazoni. Giornalista, redattrice del Messaggero Veneto, ha vinto il "Premio Cronista 2011- Piero Passetti" per la sua inchiesta sull'utilizzo privato dell'auto blu da parte dell'ex Presidente del Consiglio Regionale Edoard Ballaman.
Artista : Serena Ferletti. Ha iniziato a dipingere su tela da autodidatta per liberare le emozioni e per dare voce a stati d'animo di sofferenza e gioia, quando le parole non riescono a spiegare, che le hanno permesso il riconoscimento e l'approfondimento della propria creatività. Attraverso l'uso del colore ha potuto scoprire e accettare parti di sé che per tanto tempo erano rimaste nell'ombra.
Intermezzo musicale a cura del Coro Arcobaleno di Mossa diretto dalla maestra Anita Persoglia.









lunedì 17 febbraio 2014

Giardini d'Inverno.Percorsi di vita e di arte


Nell'ambito del Primo Festival dei Saperi Femminili di Monfalcone
il 1° dicembre e' dedicato al "Sapere politico" e si concentrerà sulla lotta alla violenza di genere.
Le Associazioni SoS Rosa, Da Donna a Donna, l'UDI,  Femminilmente e il Consorzio Viva Centro propongono "Giardini d'Inverno-Percorsi di vita e di arte", nei locali del Centro Storico di Monfalcone.
L'Associazione Femminilmente, al Caffè Carducci di Via Duca D'Aosta 83, coordina l'incontro dal tema "Immagini di donne tra arte e poesia",
presenta Maria Regina Buffin, letture a cura di Letizia Donnini e
Laura Ustulin. Fanno da cornice le opere della pittrice
nna Rosa Falzari Clemente.

domenica 16 giugno 2013

Il giardino degli incontri 2013


L'Associazione "Femminilmente tramite l'Assessorato al Welfare e Commissione Provinciale Pari opportunità, Consigliera di Parità della Provincia di Gorizia, Comune di Cormons, collabora alla quarta edizione de Il Giardino degli incontri.Percorsi di vita e di arte. 
Giovedì 27 giugno 2013 ore 18, in Piazza XXIV maggio, Lea Melandri presenta il libro "Amore e violenza. Il fattore molesto della civiltà". 

  Nel comune sentire amore e violenza tendono idealmente a polarizzarsi: che cosa avrebbero da spartire lo slancio ardente verso l'oggetto del desiderio e la brutale lacerazione dell'altro, la tenerezza e l'odio rabbioso, la passione vivificante e il gesto mortifero? In realtà il sentimento amoroso e l'atto violento si compenetrano da sempre, a partire dallo strappo che separa il maschio dal corpo di donna che lo
ha generato. E sono intrecciati al punto da serrarsi in un nodo inestricabile che costituisce - sia per gli individui sia per i gruppi umani - il "fattore molesto" della civiltà. Con l'acutezza di sguardo di chi sa mettere a nudo le ambivalenze e le contraddizioni del rapporto di potere tra i sessi, Lea Melandri esplora la violenza reale e simbolica annidata all'interno delle relazioni più intime come la sessualità e la maternità. E su quel corpo con cui è stato tutt'uno, e con cui torna a fondersi nell'amplesso, che l'uomo si accanisce. Ma questa fuga estrema dal femminile che si perpetua, atavica, in ogni mano maschile levata sulle donne, conosce un ultima contorsione, su cui Melandri invita a riflettere: l'attuale spazio pubblico femminilizzato sembrerebbe stemperare la "guerra tra i sessi", mentre è soltanto una nuova forma di dominio, a conferma ancora una volta dell'asservimento che ha ridotto le donne a vita biologica, virtù domestiche, prestazioni ancillari.

Testimonial Antonella Riem Natale Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Udine, Dirigente del Partnership Studies Group, a cui si deve la ripubblicazione del libro di Riane Eisler "Il Piacere è sacro" con la prefazione di Antonella Riem : una preziosa opportunità per ripensare il continuum partnership/dominio nei rapporti fra donne e uomini.

A cornice le opere della pittrice Tiziana Gallina e in finale le danze della Scuola E'lever di Cormons della maestra Giulia Mininel.

venerdì 8 marzo 2013

Presentazione del DVD " Per la mia strada"


 
 L'Associazione "Femminilmente" in occazsione dell' 8 marzo, presso gli Istituti Statali Superiori,"Sandro Pertini" di Monfalcone e "Cossar- Da Vinci" di Gorizia, presenta il DVD "Per la mia strada", in un programma congiunto con l'Associazione "La Que Sabe" e con la partecipazione dell'Assessore del Lavoro, Istruzione, Pari Opportunità, la Consigliera di Parità e della Presidente Provinciale per le Pari Opportunità.
Il film documentario è stato prodotto dalla Associazione "Corrente Rosa" con l'intento di promuovere modelli femminili che oggi non sono sufficientemente rappresentati dai media.
In Italia sempre più donne lavorano, ma i media continuano ad ignorare i loro successi mostrando un immagine femminile stereotipata e modelli nel mondo del lavoro quasi sempre maschili.
Per la mia strada racconta la storia di Giovanna che parte per un viaggio in cui incontrerà otto donne eccellenti nelle loro professioni a cui è stata riconosciuta un alta onorificenza da parte del Presidente della Repubblica.
Tutte queste donne si sono spinte verso traguardi difficili, considerati in passato come ruoli maschili, la militare, la fisica, la docente universitaria, la direttrice d'orchestra, la fotografa, l'alpinista, l'ingegnere navale, la ballerina.
Donne che hanno in comune, impegno, dedizione profonda alla passione di una vita, una progettualità che le porta in un percorso di carriera usando le loro qualità femminili quali empatia, capacità comunicative e organizzative e quindi rappresentano un messaggio positivo per tutte noi.